L’era della tecnologia sta cambiando rapidamente il modo in cui lavoriamo e viviamo. In particolare, nel settore dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni (AEC), l’adozione di tecnologie innovative sta trasformando il modo in cui progettiamo, costruiamo e gestiamo edifici ed infrastrutture.
Ecco dove entra in gioco la realtà mista (MR). La visualizzazione in MR consente di superare i limiti delle tradizionali tecnologie 2D e 3D, offrendo una esperienza immersiva e interattiva che permette di visualizzare modelli BIM in un ambiente virtuale.
La SIA S.p.A., ogni anno, investe in ricerca e sviluppo su nuove tecnologie e software, cercando di implementare, all’attuale workflow aziendale, una o più migliorie per incrementare produttività e qualità del lavoro. Investire in R&D non è facile, e soprattutto, non lo è trovare soluzioni che funzionino per un’azienda come La SIA che coinvolge nei processi oltre 150 professionisti e dispone di 8 sedi in tutta Italia e una all’estero. Uno dei dispositivi più avanzati per la realtà mista è l’HoloLens 2 di Microsoft. Questo dispositivo di ultima generazione offre una esperienza di visualizzazione in MR senza pari, consentendo agli utenti di visualizzare modelli BIM in tempo reale, interagire con essi e prendere decisioni informate.
Visualizzazione immersiva del campo visivo e di illuminazione di uno spazio
Ma cosa significa tutto ciò per il settore AEC?
Significa che gli ingegneri, gli architetti, i progettisti e i costruttori possono finalmente lavorare insieme in modo più efficace, visualizzando i modelli BIM in modo immersivo e collaborando in tempo reale. Questo non solo rende il processo di progettazione e costruzione più efficiente, ma contribuisce a ridurre in maniera sostanziale anche i costi inutili. HoloLens 2 offre infatti una vasta gamma di funzionalità, tra cui la possibilità di annotare e segnalare problemi, visualizzare informazioni sulle prestazioni e la sicurezza, e persino creare presentazioni animate per il cliente. Oltre a questo, è anche possibile partire da un modello BIM realizzato con Autodesk Revit, per esempio, modificarlo a proprio piacimento all’interno di Unity, una piattaforma di sviluppo di giochi e realtà virtuale molto popolare e potente, e poi passarlo su HoloLens 2 per la visualizzazione immersiva.
Visualizzazione immersiva degli oggetti in uno spazio
La visualizzazione in MR offre quindi anche una maggiore consapevolezza della qualità del progetto poiché consente, sia ai professionisti che ai clienti, di esplorare i modelli BIM in modo sicuro e virtuale, prima che i lavori inizino effettivamente.
HoloLens 2 e la visualizzazione in MR dei modelli BIM stanno davvero cambiando il modo in cui lavoriamo nel settore AEC poiché rappresentano un’opportunità unica, migliorano collaborazione ed efficienza ed offrono nuove possibilità di innovazione e miglioramento.
In La SIA stiamo utilizzando questo strumento da più di un anno ormai, e il risultato è che il connubio tra realtà immersiva e modelli BIM sta risultando vincente.
Siamo convinti che l’investimento vale ogni centesimo e che investire in tecnologie innovative è come comprare un biglietto per un viaggio verso un futuro più efficiente e produttivo.
Come disse Steve Jobs “La tecnologia è una semplice cosa, ma cambia la vita”.
