Centro Studi TIM 
Via Santa Maria in Via
 Roma


location

ROMA (RM)

Cliente

TELECOM ITALIA S.p.A.

Anni

2020

Lo stato di fatto e il sistema di rilevazione e modellazione

L’immobile in oggetto risale ai primi del ‘900 ed è composto da 5 piani fuori terra, oltre al piano terra e ad un piano interrato, serviti da un corpo scala e da un ascensore.

L’edificio si è presentato in buono stato, se non per un intervento di consolidamento e rinforzo sismico previsto prima di effettuare i lavori di ridistribuzione degli spazi. 

Per mutate esigenze tecniche organizzative del cliente, finalizzate a migliorare lo standard lavorativo e adeguarlo alle nuove normative di settore, è stato previsto modificare il layout interno dei locali del 1° e del 2° piano, con relativo adeguamento degli impianti.

L’intero edificio è stato quindi rilevato internamente ed esternamente con scanner laser e modellato attraverso nuvola di punti in maniera da permettere una fedele restituzione in BIM con software REVIT.

SCELTE PROGETTUALI

L’intervento ha previsto come primo step quello del consolidamento e rinforzo sismico che prevedeva l’aumento della resistenza dei pilastri al piano terra mediante incamiciatura in cemento armato, mentre per i piani oggetto di intervento del presente progetto, 1° piano e 2° piano, è stata prevista l’integrazione di telai in acciaio per irrigidire la direzione trasversale.

La nuova struttura è stata ancorata a quella esistente in cemento armato mediante un ringrosso parziale che ha permesso di accrescere la sezione resistente.

I telai sono stati resi solidali ai pilastri in c.a. mediante opportune connessioni che sono risultate totalmente integrate alla struttura esistente. 

01. Primo piano - WORKING

Al primo piano, per gli spazi operativi di working, si è scelto di suddividere gli spazi con pareti in cartongesso alternati da pareti vetrate che, seguendo una linea spezzata, evidenziata anche dai controsoffitti e dai pavimenti, disegna gli ambienti di distribuzione. Questa soluzione ha permesso di conferire dinamicità allo spazio caratterizzato dalla presenza di postazioni in open space, spazi ancillari e tre stanze dirigenziali.

02. Secondo piano – LEARNING CREATIVITY RELAX

Al piano secondo invece, quello dedicato al learning creativity relax, gli spazi Workshop in open space, area conference e biblioteca digitale sono stati generati attraverso la progettazione di pareti curve in cartongesso e forature plastiche che generano uno spazio fluido, dinamico e moderno.

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